Tematica Mammiferi

Canis aureus Linnaeus, 1758

Canis aureus Linnaeus, 1758

foto 37
Da: it.wikipedia.org

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Classe: Mammalia Linnaeus, 1758

Ordine: Carnivora Bowdich, 1821

Famiglia: Canidae G. Fischer de Waldheim, 1817

Genere: Canis Linnaeus, 1758


itItaliano: Sciacallo dorato

enEnglish: Golden Jackal

frFrançais: Chacal doré

deDeutsch: Goldschakal

spEspañol: Chacal dorado

Descrizione

È la più piccola specie del genere Canis: tocca, con la coda, 1 metro e 20 centimetri e pesa 10 chilogrammi. Il maschio è leggermente più grande della femmina. Onnivoro, si ciba di tutto ciò che capita: topi, insetti e invertebrati vari, rettili, pesci, anfibi, giovani di antilopi, gazzelle e uccelli ma anche di frutta e bacche.

Diffusione

Lo sciacallo dorato è, tra tutti gli sciacalli, quello con la maggiore adattabilità: frequenta la savana africana, la foresta tropicale indiana, ma anche le alte montagne di Italia e Slovenia, nonché quelle dei Balcani. La sua distribuzione, nel 1950 circa comprendeva Jugoslavia, Grecia, Turchia, Subcontinente indiano, Penisola Arabica, Caucaso, la Turchia, le rive sud-orientali del Mar Caspio e tutta l'Africa fino all'Etiopia. Il suo areale si è esteso rapidamente, tanto che dal 1990 era già stabile in Italia nord-orientale, nel sud della Repubblica Ceca, dell'Ucraina e ora è presente su tutte le coste del Caspio, anche in quelle di Russia e Kazakistan.La specie è oggi presente in Friuli-Venezia Giulia, Veneto ed Alto Adige (Lapini et al., 2009), non di rado frequentando paesi e città. Per fare soltanto un esempio, è stato recentemente recuperato un maschio di circa due anni il 30.04.09 a San Donà di Piave, in centro città, nella provincia di Venezia (Lapini et al., 2009). La penetrazione delle specie all'interno dell'Arco Alpino italiano è comunque in realta' abbastanza cospicua, sia in Veneto (il primo esemplare abbattuto in Italia fu catturato nel 1984 nei pressi di San Vito di Cadore, a quasi 1000 metri di quota), sia in Carnia (una giovane femmina è stata investita il 10 dicembre 2010 in Comune di Socchieve, nell'Alta Val Tagliamento), sia in Alto Adige (un soggetto è stato catturato in Val Pusteria nella tarda estate 2009: Lapini et al., 2009). In Africa, ora abbonda in tutta la Nigeria e nei paesi vicini.


01254
Stato: Tajikistan
01883
Stato: Djibouti

02769 Data: 28/03/1964
Emissione: Fauna Mammiferi
Stato: Albania
04047 Data: 22/11/2003
Emissione: Mammiferi autoctoni
Stato: Afghanistan

04156 Data: 13/04/2000
Emissione: Fauna locale
Stato: Angola